iPhone 17: tutte le novità e quanto è davvero sostenibile

Cosimo Squillante
September 10, 2025
5 min read

Un keynote che segna il passo

Il Keynote Apple di settembre 2025 era uno degli eventi più attesi dell’anno. Come sempre, Cupertino ha acceso i riflettori con annunci spettacolari, ma questa volta l’attenzione non era solo sulle prestazioni. Durante la presentazione di iPhone 17, infatti, Apple ha ribadito con forza il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale, affiancandolo alle consuete innovazioni tecniche.

Noi di Abouthat abbiamo seguito l’evento in diretta, raccontando ogni passaggio con il nostro live blog. Oggi torniamo a parlarne con più calma, analizzando le novità tecnologiche e il lato green di questo nuovo iPhone.

Design e materiali: tra eleganza e riciclo

Apple ha sempre curato il design, ma con iPhone 17 la scelta dei materiali diventa anche un messaggio ecologico. Il dispositivo è realizzato con 30% di materiali riciclati, un dato mai raggiunto prima:

  • 85% di alluminio riciclato per la scocca.
  • 100% di cobalto riciclato nelle batterie.
  • Terre rare riciclate nei magneti.

Queste percentuali non sono solo numeri da keynote: rappresentano una riduzione reale della dipendenza dalle estrazioni minerarie, uno dei settori più impattanti a livello ambientale. Allo stesso tempo, il design resta fedele alla linea Apple, con bordi sottili e un aspetto minimal che rende l’iPhone 17 immediatamente riconoscibile.

Display ProMotion e Ceramic Shield 2

Gli amanti della tecnologia saranno felici di sapere che il display ProMotion fino a 120 Hz è stato ulteriormente perfezionato, garantendo una fluidità superiore sia nello scorrimento che nel gaming. La luminosità di picco raggiunge valori mai visti prima su un iPhone, rendendolo leggibile anche sotto la luce diretta del sole.

Sul fronte della resistenza, arriva il nuovo Ceramic Shield 2, che secondo Apple è tre volte più resistente ai graffi rispetto alla generazione precedente. A completare il tutto, un rivestimento anti-riflesso a 7 strati che riduce i bagliori e migliora l’esperienza visiva.

Fotocamere: la rivoluzione Fusion

La sezione fotografica è uno dei punti forti. Il nuovo sistema Fusion da 48 MP permette di ottenere immagini dettagliatissime in condizioni di luce variabile.

  • Lo zoom ottico fino a 8x rende iPhone 17 Pro Max un vero strumento da fotografo.
  • Sul fronte video, arrivano funzioni avanzate come Dolby Vision HDR, ProRes Log e registrazione in 4K a 120 fps.
  • Anche la camera frontale riceve un aggiornamento con tecnologia Center Stage, pensata per migliorare videochiamate e contenuti social.

Un dettaglio interessante: Apple ha girato parti del keynote utilizzando proprio iPhone 17 Pro, a dimostrazione della maturità raggiunta dalle sue fotocamere.

Chip A19: potenza ed efficienza

Sotto la scocca, iPhone 17 Air e pro ospitano il nuovo chip A19 pro, che rappresenta un salto generazionale notevole. Apple parla del processore più potente mai realizzato su smartphone, con prestazioni superiori per intelligenza artificiale e grafica.

La parte più importante, però, è l’efficienza energetica: il chip A19 pro è progettato per consumare meno energia a parità di prestazioni. Questo si traduce in un doppio vantaggio: maggiore autonomia per gli utenti e minore consumo complessivo di energia su scala globale, considerando i milioni di iPhone in circolazione.

Autonomia e batterie riciclate

Uno dei momenti più applauditi del keynote è stato l’annuncio della migliore durata di batteria mai vista su un iPhone. In particolare, iPhone 17 Pro Max promette ore di utilizzo in più rispetto al 16 Pro Max.

La vera innovazione, però, riguarda la composizione: le batterie integrano 100% di cobalto riciclato, un traguardo storico per un’azienda tech di questa portata. Il cobalto è un minerale controverso, spesso legato a problematiche ambientali e sociali nelle miniere africane. Scegliere fonti riciclate significa ridurre l’impatto etico oltre che ecologico.

Connettività e chip N1: Wi-Fi 7 e oltre

Oltre al chip A19, Apple ha presentato il nuovo chip N1, dedicato alla connettività. Questo supporta Wi-Fi 7, Bluetooth 6 e Thread, aprendo la strada a una rete domestica più stabile e a basso consumo.

Per gli utenti tech, significa connessioni più veloci e affidabili. Per chi guarda all’ambiente, invece, significa che l’iPhone e i dispositivi collegati consumeranno meno energia. Ancora una volta, tecnologia e sostenibilità vanno di pari passo.

iPhone 17 Air: il più sottile e il più green

Una menzione speciale va al nuovo iPhone 17 Air, il modello più sottile mai realizzato. Ma la sua importanza non è solo estetica:

  • è costruito con 80% di titanio riciclato, un dato impressionante;
  • la sua porta USB-C è stampata in 3D, con un risparmio del 33% di materiale rispetto alle tecniche classiche.

Si tratta di un chiaro segnale di come Apple stia sperimentando metodi produttivi più sostenibili, che potrebbero diventare standard in futuro.

Packaging e spedizioni più leggere

Apple ha ridotto il volume degli imballaggi del 30%, scegliendo un packaging 100% in fibra riciclabile. Questo non solo elimina la plastica, ma rende le spedizioni più efficienti: più prodotti in meno spazio, meno carburante utilizzato, minori emissioni.

È un dettaglio che spesso passa inosservato, ma considerando le centinaia di milioni di dispositivi spediti ogni anno, il potenziale impatto è enorme.

Realtà o greenwashing?

La domanda resta: quanto è davvero sostenibile iPhone 17?

  • I materiali riciclati sono una conquista, ma resta ancora un 70% da coprire.
  • La produzione usa 35% di energia rinnovabile, lontano dal 100% promesso per il 2030.
  • Le spedizioni globali restano un tallone d’Achille.

Apple comunica bene, ma i dati reali mostrano che il percorso verso la neutralità carbonica è ancora lungo.

Perché fa comunque la differenza

Nonostante i limiti, non si può ignorare l’impatto culturale di Apple. Le scelte della Mela hanno un effetto domino sull’intero settore tecnologico: se Cupertino dice addio alla plastica negli imballaggi, molte altre aziende seguiranno. Se punta su batterie con cobalto riciclato, questo diventerà un nuovo standard di riferimento.

In questo senso, iPhone 17 non è solo uno smartphone: è un segnale forte al mercato e ai consumatori.

Evoluzione con ambizione

L’iPhone 17 segna un nuovo capitolo. È un dispositivo potente, raffinato e con tecnologie all’avanguardia, ma al tempo stesso più rispettoso dell’ambiente. Non è ancora lo smartphone “a impatto zero” che molti vorrebbero, ma è un passo importante in quella direzione.

La vera sfida ora è la coerenza: Apple dovrà dimostrare nei prossimi anni che il suo impegno non si esaurisce con percentuali parziali, ma che porta davvero all’obiettivo carbon neutral 2030.

Per gli utenti, resta una certezza: l’iPhone 17 non va giudicato solo per le fotocamere o per il nuovo chip, ma anche per il segnale che lancia sul futuro della tecnologia sostenibile.

Fonti:

  • Apple Keynote 2025
Cosimo Squillante
September 10, 2025
5 min read