Sono passati dieci anni dal primo Apple Watch, eppure continua a reinventarsi. Anche quest’anno, durante il keynote di settembre, Apple ha sorpreso con il nuovo Apple Watch 2025: un dispositivo che vuole essere più intelligente, più personale e — soprattutto — più sostenibile.
Non si tratta solo di qualche funzione in più, ma di un cambio di mentalità. Apple ha lavorato per migliorare l’esperienza quotidiana dell’utente e, allo stesso tempo, ridurre l’impatto ambientale di uno dei suoi prodotti più popolari.
Appena lo si vede, la prima cosa che colpisce è il design. L’Apple Watch 2025 è più sottile, più leggero e più elegante. Le linee sono morbide, la cassa è stata ridisegnata per essere più compatta e per usare meno materiale.
Ma dietro questa leggerezza c’è molto di più:
Ogni grammo recuperato è un grammo in meno da estrarre e lavorare: significa meno emissioni, meno sprechi, meno impatto sul pianeta.
La rivoluzione green passa anche dal polso. Apple ha eliminato del tutto i cinturini in pelle, una scelta simbolica che manda un messaggio forte al settore fashion-tech.
Al loro posto arrivano nuovi cinturini realizzati con materiali innovativi:
Un cambiamento silenzioso, ma che fa la differenza considerando i milioni di Apple Watch venduti ogni anno.
Il nuovo display OLED è un altro punto forte. È il 30% più luminoso, perfetto sotto il sole, ma allo stesso tempo consuma fino al 20% in meno di energia rispetto alla generazione precedente.
Questa combinazione di potenza visiva ed efficienza consente di migliorare l’autonomia: il modello standard arriva fino a 36 ore, mentre l’Apple Watch Ultra 3 supera le 60 ore. Per uno smartwatch, sono numeri notevoli.
Dentro la cassa c’è il nuovo chip S10, progettato da Apple per rendere il Watch più reattivo che mai.
La vera forza dell’S10 non è solo la potenza, ma la sua efficienza: permette di fare di più consumando di meno, che è uno degli obiettivi centrali della strategia ambientale di Apple.
Il cuore di un Apple Watch resta la salute, e qui il 2025 porta novità importanti.
Tutti questi dati confluiscono nell’app Health, che sfrutta algoritmi di machine learning per offrire consigli personalizzati: quanta acqua bere, quando muoverti, quando fermarti. È come avere un piccolo coach al polso.
La sostenibilità non è solo nel prodotto, ma anche nel modo in cui viene costruito. Apple ha dichiarato che la produzione di Apple Watch 2025 utilizza il 40% di energia rinnovabile, con l’obiettivo di arrivare al 100% entro il 2030.
Gli stabilimenti che lo assemblano hanno già ridotto del 28% le emissioni di CO₂ rispetto alla generazione precedente.
E come per tutti i nuovi prodotti Apple, anche la confezione è 100% in fibra riciclata, completamente priva di plastica.
Apple Watch 2025 arriverà nei negozi il 20 settembre, con preordini già attivi.
Tutti i nuovi modelli sono compatibili con i vecchi cinturini, così chi ne possiede già può riutilizzarli e ridurre gli sprechi.
Apple Watch 2025 compie passi avanti concreti, ma non è perfetto.
Resta un prodotto con vita media di pochi anni, difficile da riparare autonomamente, e i programmi di riciclo per smartwatch non sono ancora capillari come quelli per gli iPhone.
Tuttavia, l’uso massiccio di materiali riciclati, l’eliminazione della pelle, i cinturini rigenerati, la produzione con energia pulita e il packaging in fibra segnano un cambiamento tangibile. Non bastano da soli a renderlo a impatto zero, ma sono segnali forti.
Apple Watch 2025 è un oggetto che racconta molto più di quello che mostra. È il simbolo di come la tecnologia possa diventare più umana e più rispettosa del pianeta, senza rinunciare a potenza e stile.
È questo forse il suo messaggio più importante: innovare non significa solo correre più veloce, ma correre nella direzione giusta.
Fonti: